Una scalata con il Sopravvissuto

Nell'ottobre del 1972 un aereo dell'aeronautica militare uruguaiana si schiantò nel bel mezzo di una tempesta in una zona remota della Cordigliera delle Ande. Quindici dei quarantacinque occupanti morirono nello schianto.

 

Iniziò così la più grande storia di sopravvivenza del XX secolo, popolarmente conosciuta come "Viven". Per settantadue giorni, i sopravvissuti, la maggior parte dei quali membri di una squadra di rugby amatoriale, lottarono per rimanere in vita. Non avendo altro cibo, dovettero ricorrere alla carne dei loro compagni di squadra morti.

 

Quando sentirono alla radio che le ricerche erano state interrotte, escogitarono un audace piano di fuga per raggiungere la civiltà e lo portarono a termine. In un fortunato 24 dicembre, tutti i 16 sopravvissuti furono salvati vivi.

AdvenCulture propone un programma unico: un'esperienza in montagna con Eduardo Strauch Urioste, uno dei protagonisti di questa epopea.

 

Eduardo è desideroso di condividere la sua esperienza e ha tenuto conferenze in tutto il mondo, combinandole con la sua professione di architetto e la sua passione per la pittura.

 

L'attività inizia il sabato: si parte da Città del Messico per raggiungere la capitale dello Stato di Tlaxcala, dove si pranza e si visitano i famosi murales del Palacio de Gobierno. Ci trasferiamo poi nella località di La Malinche, a quasi tremila metri di altitudine, dove facciamo una passeggiata nella foresta e occupiamo le nostre confortevoli cabine con caminetto.

Dopo cena, Eduardo ci racconta la sua emozionante avventura sulle Ande. I nostri clienti ci dicono che è una delle esperienze più stimolanti e indimenticabili che abbiano mai vissuto. Abbiamo anche l'opportunità di porre a Eduardo qualsiasi domanda su questa storia e sul film La società della neve.

Il giorno successivo, accompagnati dal signor Strauch, saliamo a La Malinche (4.440 m). Si tratta di un'escursione di circa otto ore in totale, compresa la discesa. Vogliamo farvi provare alcune delle sensazioni provate dai sopravvissuti: il freddo, l'altitudine, la fatica, ma anche l'aspirazione di raggiungere insieme la stessa meta.

 

Alle ore diciotto ci siamo diretti verso Città del Messico, pieni di ispirazione, dopo aver ascoltato un'esperienza prodigiosa dalle labbra di uno dei suoi protagonisti.

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